La voglia però di confrontarci con un clientela più attenta ed esigente ci ha portato ad aprire due negozi a Milano dove abbiamo portato con noi oltre ad una profonda conoscenza della materia una smisurata passione per questo lavoro.
Da sempre in antitesi con i negozi tradizionali prima e con le proposte delle grande distribuzione oggi amiamo definirci i fautori dell’ottica indipendente milanese.
La ricerca del prodotto è la nostra mission principale, prodotti con una storia, una storia da poter raccontare ai nostri clienti.
Gli occhiali che proponiamo sono il frutto di un accurata ricerca nelle principali esposizioni mondiali di settore.
La ricerca si raffina a tal punto che nel 2013 cominciamo a produrre una linea di occhiali con il nostro private label, i modelli a cui ci ispiriamo sono quelli ritrovati nel vecchio negozio di mio nonno dalle forme vintage e senza tempo a cui si aggiungono nuove forme disegnate direttamente da noi.
La collezione è in continua evoluzione per la gioia dei nostri clienti più affezionati e affiliati che non vedono l’ora di aggiungere con certezza un altro pezzo unico, fatto a mano in Italia con materiali di prima qualità alla loro collezione.
Tutti i nostri occhiali sono realizzati in acetato di cellulosa italiana che viene lavorata in lastre spesse diversi millimetri.
Tramite un pantografo collegato con un computer dove vengono disegnate le forme viene sagomato l’occhiale e successivamente lucidato tramite i buratti, che sono contenitori in cui gli occhiali per sfregamento con pezzi di legno vengono prima puliti da eventuali imperfezioni e poi via via raffinati fino alla lucidatura completa.
Il controllo finale di maestri occhialai permette di avere un risultato unico.
L’acetato di cellulosa, polimero di origine naturale (è costituito per la maggior parte da cellulosa derivata dal cotone), rappresenta per le sue caratteristiche di lavorabilità e di resa estetica sul prodotto finito il materiale ideale per la produzione degli occhiali.
È un processo utilizzato a livello industriale per l’eliminazione di difetti superficiali dovuti a precedenti processi produttivi e per la successiva lucidatura delle superfici di diversi materiali.
La burattatura e la vibrofinitura sono generalmente utilizzate per la lucidatura di plastica leghe metalliche, metalli preziosi, ma anche materiali naturali.
È una tecnica di giunzione usata comunemente nelle lavorazioni per giuntare fra loro lamiere e/o lamine plastiche di modesto spessore e parzialmente sovrapposte che prevede l’utilizzo di rivetti.
La personalizzazione dell’occhiale avviene mediante fresatura effettuata su macchine CNC e con la successiva applicazione elementi caratteristici. Nella fase finale, le aste e il frontale vengono fresati e preparati per essere assemblati fra loro.